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La genetica svelerà il mistero dell'elephantman


E' stata rintracciata una lontana parente di Joseph Merrick, l'uomo affetto da una rara malattia, morto a Londra 112 anni fa
Il mistero dell'Elephant Man potrebbe essere risolto una volta per tutte: un'equipe di ricercatori internazionali ha rintracciato una discendente dell'uomo vissuto nell'Inghilterra Vittoriana che ispirò l'ormai celebre omonimo film di culto, ed è decisa a studiarne il Dna per risalire alla vera causa di quelle spaventose deformità.

Joseph Merrick, questo il nome dell'uomo elefante, morì in un ospedale londinese esattamente 112 anni fa e da allora varie teorie sono circolate sulla sua malattia, che per molti anni lo confinò nella gabbia di una fiera di paese sfruttato come attrazione da un impresario senza scrupoli.

Oggi, l'ipotesi più accreditata è che Merrick fu ucciso da una malattia rarissima -conosciuta come sindrome di Proteo - e non da una forma ripugnante di neurofibromatosi, altrimenti conosciuta come elefantiasi. Ma il gruppo di ricercatori vuole andare fino in fondo. Grazie ad un appello pubblico lanciato per trovare un discendente di Merrick disposto a sottoporsi ai necessari test clinici, gli organizzatori del progetto - che l'anno prossimo diventerà un documentario Tv - hanno scovato un'anziana signora nella cittadina di Leicester, nell'Inghilterra Centrale. Si tratta di Pat Selby, un'ultrasettantenne nipote di un certo George Potterton, uno zio di Joseph Merrick.

Selby, a differenza di un altro discendente dell'Uomo Elefante -Ray Merrick- ha accettato di sottoporre ad analisi il suo DNA e Malcom Hall, uno degli scienziati impegnati nel progetto, è convinto che alla fine Joseph Merrick non avrà più segreti.

Per il momento, Hall non crede che l'elephant man sia stato ucciso dalla neurofibromatosi. 'Quando pensiamo a lui - ha dichiarato il ricercatore neozelandese - pensiamo all'elefantiasi, che è una malattia completamente diversa. Il nome Elephant Man gli fu dato da un impresario. Probabilmente Merrick è stato l'uomo più deforme della storia'.

Ma a Ray Merrick non interessa la causa della malattia che uccise il suo famoso parente. Lo scheletro di Joseph Merrick è tuttora conservato al Royal London Hospital e il suo discendente preme da tempo per una degna sepoltura. 'Vorrei dargli una sepoltura appropriata', ha infatti confidato lo scorso luglio il 74/enne Merrick.

Nato il 5 agosto del 1860 a Leicester con un cranio enorme, varie gibbosità, arti ineguali ed escrescenze maleodoranti, l'uomo elefante morì proprio nell'ospedale londinese a soli 28 anni, soffocato nel sonno dalla sua proboscide mentre cercava di dormire supino.
09 dicembre 2002



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