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Scoperta una Ayers Rock sottomarina al largo della costa australiana


A circa mille metri di profondità, gli oceanografi hanno individuato una struttura quasi identica alla famosa roccia rossa che gli aborigeni chiamano Uluru
Una indagine approfondita dei modelli delle correnti marine, delle distribuzioni di temperatura e salinità e delle dinamiche fitoplantoniche lungo la costa meridionale dell’Australia Occidentale ha consentito la scoperta di nuove caratteristiche del fondale marino e di particolari correnti marine (che vanno dalla Tasmania fino alla Piattaforma Nord-Occidentale).

La ricerca, effettuata dagli oceanografi della Scuola di Ingegneria dei Sistemi Ambientali della University of Western Australia a bordo della nave oceanografica "Southern Surveyor", gestita dal CSIRO, è stata effettuata lo scorso aprile da Twilight Cove fino a Fremantle (30 km da Perth) per una durata complessiva di tre settimane. Una delle notizie di maggior rilievo di questa campagna oceanografica è stata la scoperta di una struttura sul fondale oceanico, situata pressappoco 50 km a largo di Augusta, in acque profonde circa 1.000 metri, che è stata chiamata Monte Gabi. La struttura è simile, sia per forma, che per dimensioni, alla Ayers Rock (che gli aborigeni chiamano Uluru) e ha un’altezza di circa trecento metri, una lunghezza di cinque chilometri e si trova a una profondità di un migliaio di metri.

Il Monte Gabi è stato scoperto grazie all’uso di uno scandaglio "swath mapper", un dispositivo acustico posto sotto la nave, che utilizza le onde sonore per tracciare profili dei fondali marini, installato sulla Southern Surveyor e gestito da Cameron Buchan di Geoscience Australia.

Un risultato del tutto inaspettato della campagna è stata anche la scoperta della rilevante velocità della Corrente Leeuwin, superiore a 1 m/s (oltre due nodi) tra Albany e Esperance. A detta del Professor Pattiaratchi, era opinione comune che durante l’estate e durante i primi mesi dell’autunno la Corrente Leeuwin fosse abbastanza debole lungo la costa meridionale. Durante la campagna oceanografica, invece, si è scoperto che la corrente era molto più forte di quanto risultava dalle misurazioni effettuate lungo la costa occidentale.

Dai dati raccolti è emersa anche una stretta connessione tra le due correnti secondarie Flinders e Leeuwin che dà origine alle più lunghe correnti subsuperficiali al mondo. La corrente Flinders trasporta acqua dalla Tasmania a Cape Leuwin e i dati raccolti durante la campagna hanno evidenziato che la suddetta corrente prosegue al di sotto della Corrente Leeuwin, così come la corrente secondaria Leeuwin lungo la costa occidentale. Dati precedenti avevano mostrato che la corrente secondaria Leeuwin si estende oltre North West Cape, quindi la Corrente Flinders e la Corrente Secondaria Leeuwin si combinano e trasportano acqua per distanze superiori ai 5.500 Km dalla Tasmania alla Piattaforma Nord-occidentale, facendo di questo sistema una delle correnti sub-superficiali più lunghe al mondo.

05 giugno 2006



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