Sviluppare una nuova cura contro la febbre gialla e la febbre dengue sarà in futuro più semplice grazie al primo sequenziamento completo del genoma della zanzara Aedes aegypti (nell'immagine) ottenuto da due gruppi di ricercatori americani guidati da Vishvanath Nene e David Severson. Ne ha dato notizia il notiziario in linea assobiotec.com.

La ricerca, che ha coinvolto diversi laboratori in tutto il mondo, è fresca di pubblicazione su Science Express. Gli scienziati americani hanno anche individuato elementi trasponibili (i così detti trasposoni), che sono segmenti di acidi nucleici che si spostano sul genoma e hanno un impatto significativo sulla sua struttura. Ne sono stati scoperti più di 1.000, che occupano approssimativamente il 50% dell’intero genoma di A. aegypti.

Lo studio ha determinato circa l’80% dei 15.419 geni codificanti per proteine che sono contenuti nel genoma della zanzara. In parallelo al sequenziamento del Dna, i ricercatori hanno provveduto a sequenziare una gran parte di Rna messaggero e, mettendo in relazione ogni molecola di Rna con il proprio gene d’origine, si potrà validare il numero di geni totali. L’inefficacia delle convenzionali strategie di profilassi nei confronti delle malattie veicolate dalle zanzare fornisce un forte incentivo allo sviluppo di nuove strategie di prevenzione che interrompano il ciclo di trasmissione dei parassiti. Il sequenziamento del genoma di A. aegypti è uno stimolo nuovo per la comprensione delle interazioni a livello molecolare tra la zanzara e il patogeno che essa trasmette all’uomo.