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Piccoli ma pericolosi

www.jpl.nasa.gov/templates/flash/neo/neo.htm

Sono i corpi minori che si aggirano nel sistema solare e che potrebbero minacciare la vita sulla Terra. "Space Rocks" ce li fa conoscere.

Mentre ci dedichiamo alle nostre occupazioni quotidiane, nel sistema solare si aggirano decine di migliaia di corpi minori, dalle dimensioni variabili fra qualche metro e alcune decine di chilometri. Corpi a cui dovremmo interessarci, perché il destino del nostro Pianeta dipende anche da loro.

Possiamo quindi rivolgerci alla Rete, e partire visitando Space Rocks (http://www.jpl.nasa.gov/templates/flash/neo/neo.htm), un sito curato dal Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA.

La home-page offre due opzioni: con filmati, musica e commento parlato, oppure in semplice HTML. La prima è certamente la più accattivante e consente di assistere a brevi lezioni animate sulle comete, gli asteroidi, le meteore e i meteoriti e gli oggetti potenzialmente pericolosi per il nostro pianeta. Troviamo in particolare una mappa della Terra con l'indicazione dei più grandi crateri di origine meteorica (ognuno cliccabile per avere più informazioni), una precisa spiegazione della pericolosità dei corpi minori in funzione delle loro dimensioni, ed esempi di pianetini e comete precipitati su altri corpi del sistema solare.

Nella versione HTML, spostando il puntatore verso "Images" scopriamo il fornitissimo Photojournal della NASA, mentre "Multimedia" ci offre una ricca scelta di filmati, già suddivisi in funzione del tema dal quale siamo partiti. "Solar System" ci presenta le principali missioni scientifiche nel sistema solare e tutti i corpi che lo compongono. Cliccando su ognuno di essi possiamo spostarci verso la pagina dedicata, dove troviamo informazioni, dati, immagini e filmati. Segnaliamo in particolare "PlanetQuest", dedicata alla caccia ai pianeti extrasolari, e la curiosa "Fun Physics", che ci illustra come la scienza possa nascondersi anche nella vita quotidiana e possa perfino trasformarsi in un gioco. Se poi vogliamo capire a cosa serva l'esplorazione dello spazio (oltre, ovviamente, ad arricchire la conoscenza scientifica), ci soccorre "Technology", dove troviamo le ricadute nel settore della robotica, della realtà virtuale e delle telecomunicazioni.

COLPI DI MOUSE
	www.technologyreview.com Technology Review è il magazine on-line del Massachussets Institute of Technology (MIT). La home page è di facile consultazione: in evidenza offre la "Top story", seguita da altre notizie di fresca attualità. A sinistra, tutte le sezioni del sito, da "Biotech", che dà uno sguardo al mondo della biotecnologia e della medicina, a "Software", sezione utile per chi non può fare a meno di notizie che riguardano intelligenza artificiale e realtà virtuale; da "Computing", in cui l'hardware fa da padrone, a "Nanotech", passando anche per "Business" e "Security". Molto interessante e utile è "Job Career": Technology Review dà la possibilità, attraverso semplici moduli che facilitano la ricerca, di trovare il lavoro che si desidera (ma all'estero), oppure di cercare il personale più adatto per la propria azienda. È importante sottolineare, però, che non tutti gli articoli sono consultabili gratuitamente: l'accesso all'intero archivio di Technology Review è a pagamento, mentre una semplice "free registration" permette di consultare solo una parte degli articoli on-line. Alessandro Cellini
	www.cybergeography.org/atlas/atlas.html Com'è Internet? Lo sappiamo: un'immensa rete di cavi che si estende sull'intero pianeta e che consente la connessione quasi istantanea fra computer distanti migliaia di chilometri. Ma per rappresentare questa realtà sono stati escogitati diversi sistemi, catalogati nel sito An Atlas of Cyberspaces, in funzione del tipo di rappresentazione: concettuale, artistica, geografica o perfino topologica. Dedicato a chi per esplorare il Web ha bisogno di una mappa.
	www.interdisciplines.org/artcog Art and Cognition è stata una conferenza virtuale svoltasi in Rete fra il novembre 2002 e il febbraio 2003. Sono però ancora disponibili on-line gli interventi dei relatori, ognuno accompagnato da commenti e osservazioni, insieme a una bibliografia e a una raccolta di link verso altre risorse. Interdisciplines è un sito che ospita questo tipo di conferenze, e in questi giorni è in corso The Future of Web Publishing. Tutta la documentazione sulle conferenze passate è comunque disponibile nell'archivio del sito.
	www.culture.fr/culture/arcnat/chauvet/en/ The Cave of Chauvet-Pont-d'Arc illustra con dovizia di immagini, ricchezza di informazioni e una grafica accattivante tutto ciò che è necessario sapere su una grotta della Francia meridionale, all'interno della quale ci sono numerose le testimonianze di un'occupazione umana in epoca preistorica. La grotta ospita resti di riti antichi e preziosi disegni sulle pareti, e il sito raccoglie informazioni per il turista che voglia visitare il complesso archeologico.