• L'INTRAMONTABILE CUORE DEL CERN
  • COMPUTER COME RILEVATORI
  • UN GIGANTE PER I NEUTRINI
  • SCONTRI DA NOBEL
  • IL LINGUAGGIO CHE PARLERA' INTERNET
  • L'ERA DEL LEP
  • Una visione aerea del territorio occupato dal Cern - in basso il logo che celebra i cinquant'anni di attività dei laboratori.
    Esattamente 50 anni fa, in un'Europa ancora scossa dalla guerra, dodici Paesi decisero di creare a Ginevra, in Svizzera, a pochi passi dal confine francese, il Cern, Consiglio europeo per la Ricerca nucleare.
    I Paesi erano Belgio, Danimarca, Francia, Grecia, Italia, Norvegia, Olanda, Repubblica Federale Tedesca, Regno Unito, Svezia, Svizzera e Yugoslavia, e il loro obiettivo era fermare la fuga di cervelli verso gli Stati Uniti e recuperare il primato europeo nella ricerca in fisica nucleare.
    Il 29 settembre del 1954 il Cern nasce ufficialmente, i dodici Paesi promotori danno vita all'Organizzazione europea per la Ricerca Nucleare, il Consiglio viene sciolto, ma viene mantenuta la sigla Cern.
    Oggi il Cern è il laboratorio di fisica più grande del mondo, gli Stati membri sono diventati venti e altri 80 Paesi sono coinvolti nelle ricerche.
    Dal sito iniziale di circa un chilometro quadrato sul territorio svizzero, il centro di ricerca si è esteso in Francia su altri cinque chilometri quadrati.
    Ogni giorno nei suoi laboratori circa 7000 scienziati collaborano per cercare una risposta ai quesiti fondamentali sull'universo: cos'è la materia, quali sono le leggi che regolano il cosmo, come si è evoluto fino a oggi e quale sarà il suo destino?
    Cercano le risposte interrogando le particelle elementari e le forze che ne regolano le interazioni.
    La materia è fatta di atomi. L'atomo è composto da un nucleo e da elettroni in orbita attorno a esso.
    Il nucleo è composto da protoni e neutroni. I protoni e i neutroni sono fatti di quark. Quark ed elettroni sono considerati i costituenti elementari della materia.
    Sono governati da quattro forze: la forza di gravità, che tiene legata la Terra al Sole; la forza elettromagnetica, che lega gli elettroni al nucleo; la forza nucleare debole, responsabile della radioattività; la forza nucleare forte, che tiene unito il nucleo dell'atomo.
    Per capire come si siano formate queste forze e queste particelle, i fisici utilizzano gli acceleratori di particelle, enormi macchine in grado di lanciare le particelle a velocità prossime a quelle della luce riproducendo in laboratorio le condizioni degli istanti iniziali di vita dell'universo.
    E la missione del Cern è proprio ideare e costruire acceleratori sempre più grandi e potenti.